Come si concimano le piante aromatiche?
Concimare piante aromatiche è essenziale per garantirne una crescita sana e vigorosa, e per fornire nutrienti necessari allo sviluppo di un buon aroma e sapore. È importante scegliere il tipo di concime giusto: i concimi organici, come l’humus di lombrico, sono ideali perché rendono il terreno soffice e poroso e lo arricchiscono di nutrienti naturali. Le piante aromatiche, infatti, prediligono un terreno drenante e con molta sostanza organica. Essendo poi essenze che aggiungiamo abitualmente ai nostri piatti, è importantissimo prediligere concimi naturali, non nocivi alla salute umana ed all’ambiente.
Quantità e frequenza della concimazione di piante aromatiche
Il periodo migliore per concimare le piante aromatiche è la primavera, all’inizio della stagione vegetativa, quando una buona dose di nutrienti aiuterà a sostenere la nuova crescita. Durante l’estate, una concimazione leggera a metà stagione può essere utile per mantenere la crescita continua. In autunno, se necessario, si può effettuare una concimazione leggera per preparare le piante al riposo invernale.
La frequenza della concimazione dipende dal tipo di concime utilizzato. Con i concimi organici, due applicazioni all’anno, in primavera e autunno, sono generalmente sufficienti. I concimi liquidi possono essere applicati una volta al mese durante la stagione di crescita, primavera ed estate. Per applicare il concime organico, è necessario mescolare l’humus di lombrico nel terreno attorno alle piante, facendo attenzione a non danneggiare le radici. Se in forma liquida, il concime va diluito in acqua seguendo le rispettive istruzioni di dosaggio. Ad esempio, basta diluire dai 10 ai 20 ml di humus di lombrico liquido per litro d’acqua.
Come ridurre lo stress da travaso delle piante aromatiche
L’aggiunta di humus di lombrico durante i travasi è particolarmente importante per le piante aromatiche. Durante il travaso, mescolare humus di lombrico con il nuovo terriccio aiuta a stabilire rapidamente le radici delle piante e a migliorare la loro resistenza a stress e malattie. Questo concime naturale migliora la ritenzione idrica del suolo e la sua aerazione, creando un ambiente ottimale per lo sve radici
Alcune piante aromatiche hanno esigenze specifiche. Il basilico, ad esempio, necessita di più nutrienti rispetto ad altre piante aromatiche e dovrebbe essere concimato ogni 4-6 settimane durante l’estate. Rosmarino e salvia preferiscono meno concime, quindi una concimazione leggera in primavera è sufficiente. Il prezzemolo gradisce concimazioni regolari ma leggere, soprattutto se coltivato in vaso.
È importante monitorare le piante per segni di carenze nutritive, come foglie gialle o crescita stentata, e adattare la concimazione di conseguenza. In regola generale non bisonga eccedere con i concimi. Ma non c’è da preoccuparsi se si usa il vermicompost. Questo concime naturale, infatti, non presenta rischi di sovradosaggio perché possiede un pH leggermente basico e di conseguenza non burcia le radici.
Seguendo questi consigli, potrai mantenere le tue piante aromatiche sane e produttive, ottenendo il massimo del loro aroma e sapore.